Portale Antenati


Condurre una ricerca genealogica significa, tra le altre cose, scoprire e adoperare strumenti e siti che sono disponibili nella rete.

Uno di questi è sicuramente Portale Antenati, promosso e curato dalla Direzione Generale per gli Archivi.

Si tratta di un sito in cui vengono pubblicati milioni di immagini dei registri di stato civile conservati presso gli Archivi di Stato italiani. Grazie alla convenzione stipulata con FamilySearch, Portale Antenati mette a disposizione le immagini digitalizzate e i dati indicizzati dai volontari.

Ad oggi, sul Portale, sono state pubblicate le immagini dei seguenti Archivi di Stato: Ascoli Piceno, Bari, Caltanissetta, Campobasso, Catanzaro,Como, Cuneo, Firenze, Genova, L’Aquila, Lucca, Mantova, Messina, Modena, Napoli, Pesaro-Urbino Sezione di Fano, Torino, Treviso, Udine.

Per accedervi occorre cliccare sulla sezione Sfoglia i registri e poi su ITALIA.

Si tratta di quasi 20 milioni di immagini provenienti da 19 Archivi diversi. Il progetto è in continua evoluzione e il sito è periodicamente aggiornato con nuove immagini da sfogliare.

Portale Antenati è sicuramente un sito da consultare per le ricerche genealogiche in Italia. Sulla base del periodo di riferimento, i registri di ogni Archivio di Stato vengono suddivisi in tre categorie:

  • Stato civile napoleonico
  • Stato civile della restaurazione
  • Stato civile italiano

Ognuna di queste categorie contiene registri di nascite, matrimoni e morti.

L’accesso online a questa serie di immagini non può che velocizzare e facilitare la ricerca genealogica di tutti.

FS Update: 12 giugno 2014


Nuove immagini sono state aggiunte da FamilySearch nel suo database. Si tratta di 2.6 milioni di immagini relative ai seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Cile, Inghilterra, Guatemala, Italia, Olanda, Perù, Korea del Sud, Spagna, Stati Uniti e Venezuela.

Per l’Italia, in particolare, sono state inserite 15.667 nuove immagini non ancora indicizzate appartenenti al progetto: Italia, Como, Stato civile (Archivio di Stato), 1806-1815, 1850-1927

Per l’elenco completo vai alla pagina FamilySearch News and Press.

FamilySearch: Progetto US Passport Applications, 1795-1925


Dedico spesso del tempo a questo progetto perché mi appassiona, conosco bene l’inglese e trovo tantissimi emigranti italiani tra i fogli di questi registri.

Molte richieste di passaporto sono corredate di foto e questo mi emoziona ancora di più… vedo l’abbigliamento dei primi anni del ‘900, famiglie intere in partenza per viaggi di piacere o per ricongiungersi con i propri familiari nel Paese di origine, uomini d’affari diretti in Europa e infermiere che partono per ogni parte del mondo. E’ un meraviglioso spaccato della nostra storia e non manco mai di immergermi in queste pagine almeno una volta a settimana.

Veniamo alle notizie tecniche: è un progetto di livello intermedio, richiede ottima conoscenza della lingua inglese e capacità di decifrare tutti i tipi di calligrafie, chiaramente è necessaria la lettura, sempre in inglese, di tutte le istruzioni (Project Instructions) e dei relativi aggiornamenti (Project Updates).

Qui di seguito è illustrato un esempio di richiesta di passaporto, ne ho preso uno a caso tra le immagini già pubblicate sul sito di FamilySearch e mi sono accorta che si tratta di uno scrittore americano… vi assicuro che si incontrano tutti i tipi di personaggi!

Modulo di richiesta passaporto.

Modulo di richiesta passaporto.

Questo registro in particolare è del 1906, è bene specificarlo perché, con il passare degli anni, i moduli di richiesta dei passaporti statunitensi sono cambiati. Qui vediamo che è prevista una sola pagina per passaporto, non sono allegate fotografie ed è fornita, in sostituzione, una descrizione fisica del richiedente.

I passaporti erano concessi ad una singola persona, una coppia o ad un intero nucleo familiare. Le informazioni che troviamo sono molto utili per la ricerca genealogica, si leggono luoghi e date di nascita, date di matrimonio, nomi di coniugi e genitori, nomi e date di nascita dei figli, residenza, occupazione, destinazione  e motivo del viaggio.

Non è raro trovare in allegato lettere che testimoniano la necessità di lasciare gli Stati Uniti e che assicurano il rientro nel Paese.

In veste di arbitro ho riscontrato errori molto comuni e ripetitivi che potrebbero essere evitati semplicemente leggendo con cura le regole e gli aggiornamenti.

Uno tra tutti l’indicazione del genere, la regola aggiornata riporta quanto segue:

Indexing the Gender field

When indexing the gender field, please do not use information from the back of the application. However, note that the passport application may indicate gender in a number of ways, such as with relationship terms (such as husband or wife) or with pronouns. Do not assume gender based on given names.

La regola generale di non desumere il sesso della persona dal suo nome è sempre valida.

Leggiamo anche che il genere del richiedente può essere dedotto da tante parole che appaiono nel documento: titoli come Ms. Mrs. e Miss, termini quali husband/wife (marito/moglie), son/daughter (figlio/figlia) oppure da pronomi him/her (lui/lei) usati per il riconoscimento da parte di un testimone. Spesso anche la professione è indicativa del genere: housewife, workman

Riprendendo l’esempio precedente vediamo come l’indicazione della moglie e del pronome him nel riconoscimento da parte del testimone già ci forniscono senza dubbio la prova che si tratta di un uomo.

Accompagnato dalla moglie...

Accompagnato dalla moglie…

Riconoscimento del testimone - pronomi him/his

Riconoscimento del testimone – pronomi him/his

Come spesso accade, è sufficiente leggere con cura tutto il documento per svolgere un’accurata indicizzazione.

La regola stabilisce anche di non usare alcun dato presente nella pagine posteriore alla richiesta di passaporto, non sono molto d’accordo con questa decisione ma devo adeguarmi. Personalmente credo che il retro dell’atto sia sempre parte dello stesso e difatti contiene informazioni che renderebbero l’indicizzazione più completa.

Fonte Immagini: United States Passport Applications, 1795-1925. Images. FamilySearch. http://FamilySearch.org : accessed 2014. Citing NARA microfilm publication M1490, M1372. Washington, D.C.: National Archives and Records Administration, n.d.